Esserci per un nuovo inizio.
Nei giorni appena trascorsi abbiamo celebrato l’inizio del nuovo anno. Mentre passeggio per il giardino – più per guardare che per mettermi a lavoro, dato il freddo che mi avvolge – osservo e rifletto. È un momento in cui, nella natura che ci ricorda, siamo all’inizio di un nuovo ciclo di vita: le gemme cominciano a gonfiare sui rami dei cespugli e degli alberi decidui. I narcisi, i giacinti e tante piante che sono sopravvissute per mesi con i loro bulbi e tuberi sparendo sotto terra, stanno bucando con i loro nuovi getti la superfice del suolo. I bocci dei fiori iniziano a prendere forma sugli alberi da frutto. Mi vengono in mente le parole di Hannah Arendt: “esserci per un nuovo inizio”.
Sento che anche per me è l’occasione di fluire con la natura, di sintonizzarmi con nuovi inizi, di “esserci per nuovi inizi”.
Possiamo, se lo desideriamo, prendere un impegno per questo nuovo anno che dia forma ad un “nuovo inizio”, ad un cambiamento che vogliamo in noi e nella nostra vita e che ci sentiamo pronti a manifestare nelle prossime settimane e mesi….
Andrea Bonacchi, gennaio 2018