Conduce: Stefani Conforti, Arteterapeuta ad indirizzo antroposofico
Data e orari: gli incontri si terranno il sabato mattina, dalle 9.15 alle 12.30.
Date e sede degli incontri:
– sabato 02 dicembre 2023
– sabato 17 febbraio 2024, presso il Centro Civico del Neto, via Leopardi 72, Sesto F.no
– sabato 16 marzo 2024, presso Centro il Melograno, via della Tancia 5, Firenze
Modalità di Svolgimento: Incontri in presenza
Destinatari: Gli incontri sono aperti a tutti e non sono richieste particolari competenze tecniche che s’imparano nel corso dell’esperienza stessa. Ognuno potrà partecipare alla sua maniera, nella sua unicità che rappresenta evidentemente un grande valore. E’ richiesta invece un’apertura di fondo e il desiderio di fare comunità.
Presentazione del tema del seminario:
L’espressione artistica e il vivente mondo del colore costituiscono un’esigenza della natura umana. A volte lo dimentichiamo. Siamo esseri creatori e attraverso l’arte possiamo portare alla luce l’invisibile dando vita alle nostre immagini interiori, che sono nostre ma allo stesso tempo esprimono qualcosa che va al di là di noi. L’espressione artistica richiede presenza e allo stesso tempo ascolto: proprio come nella meditazione possiamo esercitarci a “non sapere” e a meravigliarci, lasciando andare il giudizio e le aspettative, ogni volta come la prima volta.
Materiali richiesti: tutto il materiale necessario sarà messo a disposizione durante i vari incontri (carta, pennelli, acquerelli, gessetti, pastelli a cera ecc.)verranno forniti gratuitamente durante il corso.
Per info e Iscrizione:
email: info@associazionesulsentiero.it
cellulare: 3331339633
E’ richiesta iscrizione all’indirizzo di posta elettronica dell’associazione o mediante l’utilizzo del numero telefonico di riferimento.
L’attività è aperta ai soci e ai non soci .
Sono gradite donazioni per sostenere le attività dell’Associazione Sul Sentiero.
Stefania Conforti: Arteterapeuta ad indirizzo antroposofico. Ho una formazione artistica e filosofica, conduco laboratori espressivi individuali e di gruppo. Sono convinta che l’arte andrebbe praticata ad ogni età e non soltanto fruita, perché ci mette in azione, genera conoscenza di sé e del mondo, nutre la fiducia nel cambiamento, apre nuovi orizzonti.