Abbiamo scelto- questa sera- di vivere alcuni momenti di meditazione intorno a un termine, una parola evocatrice di vari significati, tipicamente primaverili, un simbolo della natura, quindi metafora per guardare ad alcuni aspetti della nostra vita interiore…
Potare o potatura richiama il significato di alleggerire , eliminare ciò che non serve o ostacola la crescita. Potare è dare possibilità alle piante del nostro giardino, di cambiare forma o di farci dono di più fiori o di migliori frutti, quindi possibilità potenziata…
Per potare osserviamo le piante, il loro momento di vita , di sviluppo, rispettiamo e ci affidiamo alle loro richieste…
Potare, nella nostra vita, può esprimere il nostro bisogno, desiderio di rinnovamento, di espansione, apertura a livelli superiori della nostra interiorità lasciando andare il superfluo.
Condividiamo questa analogia, come piccola spinta, input per procedere nel nostro sentiero di crescita e benessere spirituali…
La nostra Anima, il nostro Sé superiore, ci guida nella potatura, nella scelta, come un saggio giardiniere interiore; a volte ci danno preziosi suggerimenti anche la persona amica , la meditazione, il silenzio, l’ascolto sottile , la fiducia…
Prepariamoci a questa piccola occasione di apertura alla nostra realtà superiore, partendo dal nostro piccolo quotidiano…
(Nella Rapaccini, aprile 2024)