LA MENTE, UN GIARDINO – corso di pratiche di consapevolezza con Erika Agresti – Bologna, dal 7 novembre 2013

mente un giardino

LA MENTE, UN GIARDINO

Percorso strutturato in gruppo con esercizi di consapevolezza

CORSO DI 8 INCONTRI

A partire da giovedì 7 novembre 2013 ore 19.00

presso SPAZIO APERTO- LUOGHI PER ESPRIMERSI
associazione di promozione sociale.
via Luca della Robbia 1/f Bologna


“La mente, un giardino” è un percorso strutturato in gruppo con esercizi di consapevolezza, che centra la sua attenzione sul rapporto che ciascuno ha con i propri pensieri, cercando di favorire una modalità non giudicante rispetto a sé ed alla realtà.

Può capitare di sentirci insoddisfatti, o a disagio. Talvolta il nostro malessere nasce da flussi di pensieri che attiviamo e che si ripetono. Possiamo sentirci stanchi, tristi o arrabbiati senza nemmeno comprenderne il motivo. Talvolta ci rendiamo conto del flusso di pensieri dopo un po’ che stiamo investendo le nostre energie in questo. Talvolta non ce ne rendiamo affatto conto.

Si propone un percorso che accompagna i partecipanti ad apprendere una migliore gestione dei propri processi mentali, in particolare dei flussi di pensiero che si attivano automaticamente ed influiscono negativamente sull’umore e sulla qualità di vita.

Gli incontri guidano all’acquisizione di una maggiore consapevolezza dei vari livelli di sé: fisico, mentale ed emozionale, per allenare la vigilanza e cogliere il momento in cui i pensieri innescano una reazione, così da rompere processi automatici ed evitare escalation negative.

Si tratta di un ciclo di 8 incontri di due ore ciascuno a cadenza settimanale.
Tra un incontro e l’altro è previsto un impegno a casa di circa un’ ora al giorno. Il lavoro a casa è un aspetto determinante del percorso.

Al termine dell’esperienza i partecipanti sperimenteranno una maggiore libertà interiore: una modalità differente di affrontare i propri pensieri ed una maggiore consapevolezza delle proprie reazioni corporee.

https://www.facebook.com/events/466543666794498/

Per maggiori informazioni:
348 301 4670
www.spazioapertoassociazione.it

Erika Agresti

si è laureata in Psicologia presso l’Università di Bologna nel 1998, specializzata S.I.P.T. (Scuola Italiana di Psicosintesi Terapeutica) a Firenze nel 2005, svolge la libera professione a Imola e collabora con la Coop. RicercAzione (Faenza) e Seacoop (Imola).

Promuove percorsi di autoconsapevolezza con l’utilizzo della scrittura autobiografica e di tecniche di meditazione. Conduce percorsi di di gestione creativa del conflitto rivolti a ragazzi ed ad adulti. Socia dell’associazione di Diversa/mente di Bologna, si occupa di psicologia e clinica transculturale.

Fondatrice e formatrice della scuola di meditazione “Sul Sentiero”.

 

LA MEDITAZIONE COME CURA DI SE’ – incontri di meditazione a Firenze con Andrea Bonacchi – primavera 2014

logo mani

La meditazione come cura di sé

Incontri di meditazione

conduce: Andrea Bonacchi

 

Sabato 22  marzo 2014 :

LA MEDITAZIONE COME STRUMENTO PER LO SVILUPPO DI QUALITÀ  E COMPETENZE

Domenica 6 aprile e Sabato 12 aprile:

SVILUPPARE SICUREZZA INTERIORE ATTRAVERSO LA MEDITAZIONE

Sabato 17 maggio:

RICORDARE DI “ESSERCI” MEDITANDO 6 minuti, 3 minuti, 1 minuto

Ore 9,30-12, 30

Presso “Circolino di Mantignano”

Via del Chiuso 2, Mantignano, Firenze

Insieme affronteremo il tema della meditazione muovendoci tra psicologia e spiritualità, tra antiche sapienze e recenti acquisizioni scientifiche, e scegliendo come punto di vista quello della meditazione quale strumento per la salute, la cura di sé e la crescita personale.

Vedremo insieme gli aspetti teorici principali della meditazione come percorso per la salute e per il benessere individuale e collettivo.

Sperimenteremo alcuni tipi di meditazione principali in grado, se praticati con costanza nel tempo, di diventare importati strumenti per un rapporto più autentico, intimo, sereno con se stessi e con gli altri.

Approfondiremo tecniche per la conoscenza ed il rilassamento del proprio corpo, per la crescita personale e per una maggiore sintonia ed empatia con gli altri.

Questi incontri sono particolarmente indicati per chi vuole:

sviluppare un senso di centralità e stabilità

approfondire la conoscenza di sè e della realtà percepita

apprendere  tecniche per rilassarsi e gestire il proprio stress

ridurre il turbinio di pensieri, preoccupazioni, giudizi

imparare ad acquietare le proprie emozioni

scoprire in sè e sviluppare le risorse, le qualità, le competenze per affronatare la vita

imparare ad essere il regista della propria vita

valorizzare la propria creatività

imparare a riconoscere, gestire e traformare le proprie emozioni negative (rabbia, invidia, tristezza, paura…)

Gli incontri sono aperti a tutti, anche a chi non ha mai sperimentato tecniche meditative.

 Si consiglia di indossare abiti comodi e di portare calzettoni per potersi togliere le scarpe, una coperta e un tappetino (e per chi lo possiede, un cuscino da meditazione).

 Numero massimo di partecipanti: 20

Per ogni incontro viene suggerito un contributo di 30 euro (per chi non ha lavoro e per gli studenti il contributo è libero / la partecipazione è gratuita). I fondi raccolti verranno utilizzati per sostenere i siti internet www.pensieriseme.it e www.centrosynthesis.it e per sostenere le attività della scuola di meditazione “Sul Sentiero” e l’Associazione “Oltre il movimento”.

Durante gli incontri verranno dati consigli bibliografici per chi è interessato ad approfondire e trascrizioni delle meditazioni e file audio per chi vorrà esercitarsi nella pratica a casa (chi desidera avere i file audio in MP3 può portare agli incontri una memoria USB)

 Per maggiori informazioni e iscrizioni:

cell.: 3487522690

e-mail: andreabonacchi@centrosynthesis.it

Suggerimenti per raggiungere la sede degli incontri:

Provenendo dall’autostrada A11 (Firenze-Mare): al termine dell’autostrada dopo essere passati sotto la sopraelevata della ferrovia si svolta a destra salendo la rampa del ponte all’Indiano in direzione “Scandicci”. Si percorre il viadotto e il ponte fino a superare il fiume Arno; passato l’Arno si imbocca sulla destra la prima uscita e discesa la rampa ci si trova ad una piccola rotonda dove si seguono le indicazioni per “Mantignano”. Si supera l’entrata dei Vigili del Fuoco e poi fatti circa cinquanta metri si svolta a sinistra continuando a seguire le indicazioni per “Mantignano”.  Si percorre una stretta strada sull’argine per circa 500 metri fino a raggingere un ponte (sulla Greve). Si sale sul ponte e superatolo ci si trova nel borgo di Mantignano. Si segue la strada nell’abitato per circa duecento metri finchè si trova sulla sinistra un negozio, una panetteria, (con insegna “Pan demonio”). A questo punto si cerca parcheggio; proseguendo per altri 50 metri sulla stessa strada si apre a sinistra un ampio parcheggio. La panetteria si trova all’angolo con via del Chiuso e subito accanto al Circolino di Mantignano dove si svolgono gli incontri.

Provenendo dal Ponte alla Vittoria: provendo dai Viali di circonvallazione e da Porta a Prato si supera il ponte alla Vittoria e si imbocca la prima strada a sinistra che costeggia l’Arno (Lungarno del Pignone). Si percorre il sottopasso e superatolo si svolta subito a destra raggiungendo Lungarno dei Pioppi che costeggia da un lato l’argine e dall’altro labmbisce il quartiere dell’Isolotto. Si prosegue tutto a diritto in via del’Isolotto fino a raggiungere il Ponte all’Indiano sotto al quale si passa. Ci si trova ad una piccola rotonda dove si seguono le indicazioni per “Mantignano” proseguendo a diritto rispetto alla direzione da cui si proviene. Si supera l’entrata dei Vigili del Fuoco e poi fatti circa cinquanta metri si svolta a sinistra continuando a seguire le indicazioni per “Mantignano”.  Si percorre una stretta strada sull’argine per circa 500 metri fino a raggingere un ponte (sulla Greve). Si sale sul ponte e superatolo ci si trova nel borgo di Mantignano. Si segue la strada nell’abitato per circa duecento metri finchè si trova sulla sinistra un negozio, una panetteria, (con insegna “Pan demonio”). A questo punto si cerca parcheggio; proseguendo per altri 50 metri sulla stessa strada si apre a sinistra un ampio parcheggio. La panetteria si trova all’angolo con via del Chiuso e subito accanto al Circolino di Mantignano dove si svolgono gli incontri.

LA MEDITAZIONE COME CURA DI SE’ – incontri di meditazione a Firenze con Andrea Bonacchi

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La meditazione come cura di sé

Incontri di meditazione

conduce: Andrea Bonacchi

 

Sabato 18 gennaio 2014 (1° gruppo) e Sabato 25  gennaio 2014 (2° gruppo):

Il corpo e la “consapevolezza amorevole”

Sabato 15 febbraio 2014 (1° gruppo)e Sabato 22 febbraio2014 (2° gruppo):

“Consapevolezza amorevole” e  relazioni con gli altri

Ore 9,30-12, 30

Presso “Circolino di Mantignano”

Via del Chiuso 2, Mantignano, Firenze

 

Insieme affronteremo il tema della meditazione muovendoci tra psicologia e spiritualità, tra antiche sapienze e recenti acquisizioni scientifiche, e scegliendo come punto di vista quello della meditazione quale strumento per la salute, la cura di sé e la crescita personale.

Vedremo insieme gli aspetti teorici principali della meditazione come percorso per la salute e per il benessere individuale e collettivo.

Sperimenteremo alcuni tipi di meditazione principali in grado, se praticati con costanza nel tempo, di diventare importati strumenti per un rapporto più autentico, intimo, sereno con se stessi e con gli altri.

Approfondiremo tecniche per la conoscenza ed il rilassamento del proprio corpo, per la crescita personale e per una maggiore sintonia ed empatia con gli altri.

Questi incontri sono particolarmente indicati per chi vuole:

sviluppare un senso di centralità e stabilità

approfondire la conoscenza di sè e della realtà percepita

apprendere  tecniche per rilassarsi e gestire il proprio stress

ridurre il turbinio di pensieri, preoccupazioni, giudizi

imparare ad acquietare le proprie emozioni

scoprire in sè e sviluppare le risorse, le qualità, le competenze per affronatare la vita

imparare ad essere il regista della propria vita

valorizzare la propria creatività

imparare a riconoscere, gestire e traformare le proprie emozioni negative (rabbia, invidia, tristezza, paura…)

Gli incontri sono aperti a tutti, anche a chi non ha mai sperimentato tecniche meditative.

 Si consiglia di indossare abiti comodi e di portare calzettoni per potersi togliere le scarpe, una coperta e un tappetino (e per chi lo possiede, un cuscino da meditazione).

 Numero massimo di partecipanti: 15

Durante gli incontri verranno dati consigli bibliografici per chi è interessato ad approfondire e trascrizioni delle meditazioni e file audio per chi vorrà esercitarsi nella pratica a casa (chi desidera avere i file audio in MP3 può portare agli incontri una memoria USB)

 Per maggiori informazioni e iscrizioni:

cell.: 3487522690

e-mail: andreabonacchi@centrosynthesis.it

Suggerimenti per raggiungere la sede degli incontri:

Provenendo dall’autostrada A11 (Firenze-Mare): al termine dell’autostrada dopo essere passati sotto la sopraelevata della ferrovia si svolta a destra salendo la rampa del ponte all’Indiano in direzione “Scandicci”. Si percorre il viadotto e il ponte fino a superare il fiume Arno; passato l’Arno si imbocca sulla destra la prima uscita e discesa la rampa ci si trova ad una piccola rotonda dove si seguono le indicazioni per “Mantignano”. Si supera l’entrata dei Vigili del Fuoco e poi fatti circa cinquanta metri si svolta a sinistra continuando a seguire le indicazioni per “Mantignano”.  Si percorre una stretta strada sull’argine per circa 500 metri fino a raggingere un ponte (sulla Greve). Si sale sul ponte e superatolo ci si trova nel borgo di Mantignano. Si segue la strada nell’abitato per circa duecento metri finchè si trova sulla sinistra un negozio, una panetteria, (con insegna “Pan demonio”). A questo punto si cerca parcheggio; proseguendo per altri 50 metri sulla stessa strada si apre a sinistra un ampio parcheggio. La panetteria si trova all’angolo con via del Chiuso e subito accanto al Circolino di Mantignano dove si svolgono gli incontri.

Provenendo dal Ponte alla Vittoria: provendo dai Viali di circonvallazione e da Porta a Prato si supera il ponte alla Vittoria e si imbocca la prima strada a sinistra che costeggia l’Arno (Lungarno del Pignone). Si percorre il sottopasso e superatolo si svolta subito a destra raggiungendo Lungarno dei Pioppi che costeggia da un lato l’argine e dall’altro labmbisce il quartiere dell’Isolotto. Si prosegue tutto a diritto in via del’Isolotto fino a raggiungere il Ponte all’Indiano sotto al quale si passa. Ci si trova ad una piccola rotonda dove si seguono le indicazioni per “Mantignano” proseguendo a diritto rispetto alla direzione da cui si proviene. Si supera l’entrata dei Vigili del Fuoco e poi fatti circa cinquanta metri si svolta a sinistra continuando a seguire le indicazioni per “Mantignano”.  Si percorre una stretta strada sull’argine per circa 500 metri fino a raggingere un ponte (sulla Greve). Si sale sul ponte e superatolo ci si trova nel borgo di Mantignano. Si segue la strada nell’abitato per circa duecento metri finchè si trova sulla sinistra un negozio, una panetteria, (con insegna “Pan demonio”). A questo punto si cerca parcheggio; proseguendo per altri 50 metri sulla stessa strada si apre a sinistra un ampio parcheggio. La panetteria si trova all’angolo con via del Chiuso e subito accanto al Circolino di Mantignano dove si svolgono gli incontri.