VEDERE NEL CUORE di Nella Rapaccini

Il freddo di aprile un po’ fuori norma, ha bruciacchiato le tenere foglie esterne dei cespi  di lattuga .

Li  osservo, apro il piccolo scrigno ben stretto, noto con curiosità  il suo interno, il suo cuore, sano, tenero fragrante…

Così… non sempre quel che appare rappresenta l’Essenza : se mi avvicino, entro, ascolto , comprendo, scopro anche la meraviglia …

Nella Rapaccini, aprile 2023

Altri articoli della rubrica: La saggezza cresce nell’orto (e in giardino)

IL SOLE IL MIO CUORE – Thich Nhat Hanh

Pensieri e parole

Noi sappiamo che se il cuore si ferma la corrente della vita si arresta, perciò lo teniamo di gran conto. Ma raramente ci fermiamo a considerare che ci sono altre cose, esterne al corpo, altrettanto indispensabili alla nostra esistenza. Pensiamo a quell’immenso luminare che è il sole. Se non splendesse più anche la nostra vita finirebbe. Dunque il sole è l’altro nostro cuore, il nostro cuore esterno al corpo. Un cuore immenso, da cui la vita sulla terra riceve il calore che la fa esistere. Le piante esistono grazie al sole. Le foglie assorbono la sua energia, più l’anidride carbonica dall’aria, per dare nutrimento all’albero, al fiore, al plancton. Ed è grazie alle piante che noi e gli altri animali possiamo vivere. Tutti noi, uomini, animali e piante, consumiamo il sole direttamente e indirettamente. È impossibile enumerare tutti gli effetti del sole, il grande cuore esterno al corpo.

Leggi tutto “IL SOLE IL MIO CUORE – Thich Nhat Hanh”

QUESTA STRADA HA UN CUORE? – Carlos Castaneda

Pensieri e parole

“Ogni strada è soltanto una tra un milione di strade possibili. Perciò dovete sempre tenere presente che una via è soltanto una via. Se sentite di non doverla seguire, non siete obbligati a farlo in nessun caso.
Ogni via è soltanto una via. Non è un affronto a voi stessi o ad altri abbandonarla, se è questo che vi  suggerisce il cuore. Ma la decisione di continuare per quella strada, o di lasciarla, non deve essere provocata dalla paura o dall’ambizione.
Vi avverto: osservate ogni strada attentamente e con calma. Provate a percorrerla tutte le volte che lo ritenete necessario. Poi rivolgete una domanda a voi stessi, e soltanto a voi stessi: “Questa strada ha un cuore?” Tutte le strade sono eguali. Non conducono in nessun posto. Ci sono vie che passano attraverso la boscaglia, o sotto la boscaglia. Questa strada ha un cuore? E’l’unico interrogativo che conta. Se ce l’ha è una buona strada. Se non ce l’ha, è da scartare.”

Carlos Castaneda, Gli Insegnamenti di Don Juan

Esserci per un nuovo inizio – Alessandro D’Avenia

Pensieri e Parole

“La gioia di vivere – mi hanno insegnato i miei genitori e maestri – non dipende dal successo, ma dal fatto di occupare il proprio posto nel mondo, nella fedeltà a quello che siamo chiamati a essere e fare, sulla base dei nostri talenti e dei nostri limiti […]. Ciascuno di noi è la propria vocazione, la propria chiamata, il proprio compito. […] Tutti sappiamo che qualcosa ci chiama a percorrere un certo cammino. Magari non si tratta di un annuncio eclatante, ma di piccole spinte (un libro, un film, un incontro, un fatto…) verso una strada, mentre eravamo persi in una selva di vie possibili. Ognuno di noi è irripetibile e la libertà, diceva Hannah Arendt, è «esserci per un nuovo inizio»: a ciascuno di noi è affidato il proprio sé come inizio, compito e compimento. Solo questo genera gioia di vivere: armatura forte di fronte ai fallimenti, spada che consente di non rifugiarsi, impauriti dalla vita, in autismi virtuali ed emotivi (dipendenze di ogni tipo).”

Alessandro D’Avenia

tratto da: Capirsi con il cuore in “La Stampa” del 4/12/2011