Di cosa si tratta: è un laboratorio esperienziale che permette, attraverso la costruzione di un oggetto, di dare forma e “portare fuori” pensieri, emozioni, immagini che appartengono al nostro mondo interiore. Il tempo dedicato all’espressione artistica è un tempo in cui fermarsi, ascoltarsi, connettersi, far emergere in superficie ciò che resta nello sfondo. La cura con cui scegliamo i materiali, li manipoliamo, creiamo, è un atto di amore verso noi stessi e verso ciò a cui dedichiamo il nostro lavoro. Comunica:
IO SONO IMPORTANTE PER ME/ QUESTO E’ IMPORTANTE PER ME
GRAZIE, GRAZIA, GRATITUDINE – Corrado Pensa
Pensieri e parole
“La facilità alla gratitudine è il polo opposto al dare tutto per scontato, che è una forma di indurimento, una forma di chiusura, a volte penosamente cronica. La facilità alla gratitudine è il contrario del sentirsi dolorosamente in credito, di sentire spesso – o sempre e comunque – di non essere abbastanza, di non avere abbastanza, di non ricevere abbastanza: grandi sofferenze, che la pratica ci aiuta progressivamente a comprendere e a sciogliere. La consapevolezza è una grande compagna della gratitudine, la consapevolezza ci fa notare con grande tranquillità tutto quello che riceviamo, ce lo fa scoprire con naturalezza. Leggi tutto “GRAZIE, GRAZIA, GRATITUDINE – Corrado Pensa”
GRATITUDINE – Oliver Sacks
Pensieri e parole
“Un mese fa credevo di essere in salute, addirittura che la mia salute fosse robusta: a ottantun anni, faccio ancora ogni giorno un buon chilometro e mezzo di nuoto. La mia fortuna, però, si è esaurita, e qualche settimana fa ho appreso di avere metastasi multiple al fegato. […] Non posso fingere di non avere paura. A dominare, però, è un sentimento di gratitudine. Ho amato e sono stato amato; ho ricevuto molto, e ho dato qualcosa in cambio; ho letto e viaggiato e pensato e scritto. […] Più di tutto, sono stato un essere senziente, un animale pensante, su questo pianeta bellissimo, il che ha rappresentato di per sé un immenso privilegio e una grandissima avventura.”
Oliver Sacks
tratto dal saggio: “La mia vita” (pubblicato nel libro “Gratitudine” ed. Adelphi)